- Che cos’è il mobbing?
Il mobbing è una forma di violenza psicologica sul lavoro, fatta di attacchi ripetuti e sistematici: umiliazioni, isolamento, svalutazione professionale, esclusione dalle attività. Può venire da colleghi o superiori, con l’obiettivo (spesso non dichiarato) di spingere il lavoratore a licenziarsi o a perdere autostima. - Come si riconosce?
Il mobbing non è un singolo episodio ma un comportamento prolungato nel tempo. Alcuni segnali: critiche costanti, mansioni dequalificanti, pressioni immotivate, cambi di turno punitivi. Il corpo spesso parla prima della mente: ansia, insonnia, disturbi psicosomatici sono campanelli d’allarme. - Cosa fare se lo subisci?
Documenta tutto (email, messaggi, testimoni). Rivolgiti subito a un avvocato esperto in diritto del lavoro. In molti casi si può ottenere il risarcimento del danno e la reintegrazione. E soprattutto: non sei solo. Il mobbing si combatte, anche legalmente.
